La Toyota, con una serie di tre mini documentari (a corredo dell’articolo vi proponiamo la prima puntata), rende omaggio ai lavoratori afroamericani impiegati nelle fabbriche d’auto americane, a testimoniare la loro importanza per lo sviluppo socio-economico.
Al di là della della sua valenza sociale, il filmato è anche una straordinaria testimonianza di come si svolgeva il lavoro in fabbrica all’epoca, negli anni 40; con le maestranze riprese a compiere le loro attività in catena di montaggio con dedizione e serenità, caratteristiche che contraddistinguono da sempre il marchio giapponese. Curioso il fatto che gli operai lavorassero senza divisa, addirittura – nel reparto verniciatura – con in testa il cappello da passeggio.
A titolo di curiosità, il primo afroamericano a raggiungere una posizione di top management in una multinazionale dell’automobile è Ed Welburn, a capo del design del colosso General Motors dal 2003 al 2016.